Sarafine, dalla solitudine al palco: “Ora vivo facendo ciò che mi fa stare bene”
La vincitrice di X Factor 2023 racconta il suo percorso di rinascita tra musica, introspezione e libertà creativa

Da Vibo Valentia al successo, la rinascita di Sarafine
Sara Sorrenti, in arte Sarafine, ha lasciato la Calabria per dimostrare a sé stessa di potercela fare, intraprendendo un viaggio personale e artistico che l’ha portata da Londra a Bruxelles. Proprio nella capitale belga ha vissuto momenti di grande solitudine, prima di affermarsi con la vittoria a X Factor 2023. Oggi, dal Padiglione Italia di Expo 2025 a Osaka, racconta la sua trasformazione. “Ho vissuto il periodo più sofferente della mia vita, ma ora faccio quello che mi fa stare bene, ovvero la musica”.
“Un trauma è per sempre”: l’EP dell’introspezione
Il suo primo EP, Un trauma è per sempre, uscito a dicembre 2024, è il risultato di un anno di lavoro lontano dai riflettori. Un disco carico di rabbia, introspezione e accettazione, nato spontaneamente, come un esercizio di scrittura terapeutica. Ogni brano affronta una ferita, soprattutto quella di voler vivere di musica in un contesto familiare dove contano solo pragmatismo e utilità. Dai flop iniziali ai primi concerti, Sarafine ha trovato la sua voce, trasformando la vulnerabilità in forza creativa.
Stile, libertà e autenticità sul palco
Cantante, musicista e dj, Sarafine unisce generi diversi, dance, techno, influenze latinoamericane. Ogni brano è pensato come una piccola favola, dove testo e musica si completano a vicenda. “Ora voglio solo essere felice e vivere senza aspettative altrui”, racconta. E il pubblico la segue, dopo il successo del tour 2024, è pronta a tornare sul palco con nuove date in arrivo. Sul futuro della musica italiana è ottimista “La gente cerca autenticità, meno prodotto e più anima. E io continuerò ad essere me stessa”.