Esodo di Ferragosto, traffico da bollino nero: Calabria tra le regioni più interessate
Attesi flussi record su A2, statale 106 e statale 18. Anas sospende cantieri e potenzia i controlli per garantire viabilità e sicurezza

Il secondo weekend di agosto segna il picco dell’esodo estivo con 12 milioni e 640mila spostamenti previsti, secondo l’Osservatorio Mobilità Stradale Anas. Domani mattina scatterà il bollino nero, mentre oggi pomeriggio e domenica sarà bollino rosso. Il flusso maggiore sarà dai grandi centri urbani verso le località di mare del Sud e le montagne del Nord, con ritorni concentrati domenica pomeriggio per chi ha scelto un weekend breve. In vigore il divieto di transito per i mezzi pesanti oggi dalle 16 alle 22, domani dalle 8 alle 22 e domenica dalle 7 alle 22.
Focus Calabria: Autostrada del Mediterraneo e statali 106 e 18 sorvegliate speciali
La Calabria si prepara a un traffico intenso lungo le sue principali arterie: l’A2 Autostrada del Mediterraneo, la statale 106 Jonica e la statale 18 Tirrena Inferiore. Questi assi viari saranno tra i più interessati dall’esodo, con flussi diretti verso le mete balneari della costa ionica e tirrenica. Anas ha sospeso oltre l’83% dei cantieri, compresi quelli calabresi, per facilitare la viabilità e ridurre i disagi. L’obiettivo è garantire spostamenti più scorrevoli in un momento in cui la regione attende un forte afflusso turistico, soprattutto per la settimana di Ferragosto.
Piani straordinari e monitoraggio h24 per la sicurezza
Anas, in sinergia con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e le Forze dell’Ordine, ha potenziato i presidi lungo le principali direttrici, attivando servizi di pronto intervento e monitoraggio costante dei flussi di traffico. L’intensificazione dei controlli riguarda non solo la Calabria, ma anche le dorsali adriatica, tirrenica e jonica in altre regioni, oltre ai valichi di confine e alle principali strade turistiche del Paese. In Calabria, le pattuglie saranno particolarmente presenti nei punti critici delle statali 106 e 18, per prevenire incidenti e gestire eventuali emergenze legate all’aumento della circolazione.