Anche la Polizia Postale mette in guardia dai pericoli che si celano dietro l'ultima moda social di Samara Challenge.

"I social oltre ad avere tanti lati positivi hanno anche tanti effetti collaterali, uno di questo è arrivare a fare cose assurde solo per ricerevere tanti mi piace e diventare famosi nel web, ad esempio le inutili e pericolose challenges.
Questo mese è nata la Samara Challenge che sta facendo impazzire i social di tutta Italia e da nord a sud si susseguono segnalazioni.
Purtroppo questi stupidi giochi possono causare seri rischi, sia a chi effettua la sfida sia alle persone circostanti. Speriamo che queste sciocchezze abbiano fine il prima possibile".


Diverse sono le segnalazioni che stanno arrivando da molti comuni della Calabria, da Cosenza a Catanzaro, da Reggio Calabria a Crotone sembra che molti adolescenti abbiano seguito le orme dei loro coetanei.

“Anche a Mortilla - scrive una madre - lo stupido gioco di Samara! Si è appena fatta vedere in via Delle Camelie, zona frequentata ogni giorno da decine di bambini con età massima di 8 anni. Ha letteralmente terrorizzato le bambine inclusa mia figlia che dallo spavento è corsa con la bici e per poco non è stata investita da una macchina!!! Fare i forti davanti ai bambini è facile!!! Andate a lavorare cretini e vergognatevi!”

Samara Challenge, che cosa è


La sfida prevede che un giovane si travesta da Samara Morgan, protagonista del film horror The Ring, e vada in giro per la città a mettere paura alle persone, preferibilmente di notte. Il costume da Samara Challenge prevede una lunga parrucca nera con i capelli che nascondono il viso, una tunica bianca e un coltello (finto). L’obiettivo è spaventare le persone e pubblicare sui propri profili social il video o le immagini e raccogliere il più alto numero possibile di like e visualizzazioni.

Sono tanti i pericoli che si corrono facendo la Samara Challenge. Non si può sapere in che modo possa reagire una persona che incontra per strada una ragazza vestita di bianco, con i capelli lunghi che le coprono il volto e con un coltello nascosto sotto la tunica. Negli ultimi giorni in Italia ci sono state segnalazioni su colluttazioni e pestaggi che hanno riguardato i protagonisti della Samara Challenge: le persone vittime dello scherzo hanno reagito in malo modo per paura di essere aggrediti, per non parlare dei commenti che girano in rete che hanno assunto toni da isteria collettiva.