Ridimensionato l’allarme tsunami per la Calabria e per le altre coste orientali del Sud Italia dopo il violento terremoto tra la Turchia meridionale e la Siria.


 

In Turchia si registrano almeno 76 morti, nel nord della Siria almeno 100. I feriti in totale sono circa 600. Secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) italiano e del servizio di monitoraggio geologico statunitense Usgs, il sisma ha avuto ipocentro a circa 25 km di profondità ed epicentro nella provincia di Gaziantep.

 

La Protezione civile nella notte ha diramato un allerta tsunami per le regioni orientali dell’Italia meridionale, soprattutto per Calabria, Sicilia e Puglia dove stamani è stata sospesa la circolazione dei treni nelle zone potenzialmente esposte.

 

Fonte e articolo completo su: icalabresi.it