Chiedono 'giustizia' per la piccola Diana e una condanna severa per la madre Alessia Pifferi, i molti messaggi via email che da giovedì scorso stanno arrivando in Procura a Milano da tutta Italia sul caso della morte della bimba di quasi un anno e mezzo che ha scosso l'opinione pubblica.

E mentre questa mattina si terrà l'autopsia sul corpo della piccina, si è saputo che alcuni degli abitanti dello stabile di via Parea dove Diana è stata trovata senza vita, hanno tentato di linciare la madre, ora in cella con l'accusa di omicidio volontario pluriaggravato per averla abbandonata per sei giorni fino a farla morire di stenti: mentre la polizia la stava portando in carcere, alcuni vicini, oltre ad averla insultata, si sono messi di traverso con la loro macchina per cercare di bloccare l'auto della polizia.

Riguardo agli esami autoptici, da quanto si è saputo, verranno effettuati anche accertamenti radiologici, in via precauzionale, per essere certi che non vi siano lesioni interne. Al momento comunque non ci sono sospetti di maltrattamenti fisici.

 

L'ha lasciata a casa da sola per quasi una settimana, con a fianco un biberon con del latte e null'altro, ben sapendo quello che sarebbe successo.

Lasciata sola in casa dalla madre, muore bimba di 16 mesi
L'ha lasciata a casa da sola per quasi una settimana, con a fianco un biberon con del latte e null'altro, ben sapendo qu...


 

“Alessia è un mostro“…tuona così su Facebook la signora Maria. L’Alessia in questione è la mamma di Diana, la bimba di 16 mesi, morta di stenti dopo essere lasciata da sola in casa.

E’ la nonna Maria, di Crotone, a rompere il silenzio sui social e ringraziare quanti le facevano le condoglianze per una tragedia immane.