"Ho la convinzione che siano le persone giuste per incidere nei settori affidati. Non è la giunta dei migliori perché per me non esistono. Ci sono sicuramente persone migliori di me, migliori di chi viene a fare l'assessore ma è la miglior giunta possibile che potevamo offrire alla città".

Così il nuovo sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita, ha presentato la squadra di 9 assessori - 7 esterni - che lo affiancheranno, 5 uomini e 4 donne. "Sono tutte persone nuove - ha spiegato Fiorita - chiamate per la prima volta ad amministrare ed in grado di dare discontinuità ma anche risposte alla città in una sorta di patto generazionale.

La nostra idea è formare una squadra molto coesa e molto ampia in cui non ci sono solo i titolari. Mi piacerebbe che questa giunta fosse come l'Italia di Bearzot che vinse il Mondiale anche attraverso uno spirito forte di squadra, magari senza la star ma attraverso tante persone coinvolte. Lo dico perché accanto alla Giunta ci saranno dei consulenti chiamati a darci una mano nel governo della città e la mia idea e di ampliarli".

Una giunta, ha spiegato Fiorita, che non è frutto del manuale Cencelli. "C'è stato un dialogo sereno - ha detto - con le forze che mi hanno sostenuto. Sin da subito ho specificato di preferire una giunta tecnica.

Ho ascoltato tutti poi ho scelto autonomamente spiegando i motivi delle mie scelte. E per fare questo ho chiesto sacrifici più che altro a me stesso e a chi mi sta più vicino. Problemi col Pd? Ho avuto un ottimo rapporto.

Mi sono interfacciato con loro senza problemi e non ci sono mai state questioni di posti. E' chiaro, un po' di discussione e di confronto c'è stata ma con tutti. Non si è fatta la conta dei consiglieri di ogni lista. La Giunta adesso sarà sottoposta a una rigorosa verifica sul raggiungimento degli obiettivi prefissati ma non ci sarà una verifica politica".

Fiorita ha poi rimandato ai prossimi giorni il tema della presidenza del Consiglio comunale, argomento non facile vista che la maggioranza nell'assemblea fa capo al candidato uscito sconfitto dal ballottaggio Valerio Donato. "Ora si presenta la giunta - ha detto Fiorita - la vicenda della presidenza la trattiamo da domani, una cosa per volta".