"Il momento è molto delicato. Ci aspettiamo una stagione influenzale ad alta intensità".

A mettere in guardia è Gianni Rezza, direttore generale della Prevenzione al ministero della Salute, intervenendo a Roma al convegno 'La gestione del paziente fragile nella nuova stagione vaccinale autunnale'.

"Quest'anno - spiega - abbiamo tutte le condizioni per numeri alti perché saremo senza protezioni come mascherine e distanziamento, ma con una popolazione ampiamente suscettibile perché il virus influenzale ha circolato poco nei due anni precedenti. Quindi è importante vaccinarsi".

"Lo scorso anno tutti sono corsi a vaccinarsi contro il Covid e all'influenza non ha pensato nessuno. Quest'anno speriamo di tener alte le protezioni contro entrambe".

Da questo punto di vista, "la co-somministrazione dei due vaccini è un valore da prendere in considerazione, perché riduce le sedute vaccinali e favorisce sia il vaccinando che il sistema".

Tuttavia, "non è l'unica strada, alcuni possono avere remore". Così Gianni Rezza, direttore generale della Prevenzione al ministero della Salute, intervenendo a Roma al convegno 'La gestione del paziente fragile nella nuova stagione vaccinale autunnale'.