Trovato da alcuni operai che stavano effettuando lavori di manutenzione il cadavere di un uomo. E' successo stamane sulle sponde del fiume Crati a Cosenza. Allertate immediatamente  Polizia, Vigili del fuoco di Cosenza e Polizia municipale che ancora stanno effettuando le indagini del caso su quanto accaduto. Potrebbe, infatti, trattarsi di   un suicidio o un incidente. Gli inquirenti ipotizzano che  si tratti di un  italiano, di circa trent'anni  originario di Vadue, tossicodipendente e assiduo frequentatore di Cosenza vecchia. Forse l’uomo sotto l'effetto di sostanze stupefacenti   ha perso i sensi ed è stato travolto dall’ acqua. Il cadavere ha infatti una contusione in testa. Il corpo senza vita dell’uomo è stato rinvenuto sulla riva destra del Crati, incastrato tra cespugli, a pochi metri dalla confluenza con il Busento.