In attesa di presentare il cartellone ufficiale della nuova edizione, il Leonardo Vinci Festival continua a regalare agli appassionati di musica antica una serie di eventi gratuiti, collaterali alla rassegna culturale ideata e promossa da E20 Music Management e Associazione Festival dell’Aurora.

Da Bologna verso Roma - compositori e violinisti emiliani e romagnoli trasferiti a Roma è il titolo del nuovo concerto, che sarà ospitato sabato 8 ottobre alle ore 20.00 nella chiesa di Santa Chiara a Crotone.

Il programma propone brani per violino e basso continuo composti da musicisti nati in Emilia-Romagna ed emigrati verso il centro dello stato pontificio: Roma, per tutto il Seicento, vero e proprio centro musicale, attivo e variegato per proposte e contenuti.

Per i musicisti dell’epoca, giungere in città con una buona raccomandazione significava entrare in contatto con i più alti esponenti della musica di quel periodo.

Alessandro Stradella, Arcangelo Corelli e Pietro Giuseppe Gaetano Boni intrapresero questo viaggio attraverso lo Stato pontificio, seppur in periodi e con motivazioni diverse, per raggiungere la città eterna.

Si tratta di tre compositori sono strettamente connessi tra loro: rappresentano tre generazioni di musicisti che hanno definito l’evoluzione del gusto della musica romana dal 1660 al 1720 ca.

Il concerto è stato dunque ideato per accompagnare gli ascoltatori in una piccola e affascinante rappresentazione della vita musicale romana in uno dei maggiori periodi di gloria artistica dell’Urbe.

Protagonisti saranno i musicisti Domenico Scicchitano, violino barocco, Giulia Gillio Gianetta, violoncello barocco e Luca Campana, Clavicembalo.

L’evento segue a distanza di pochi giorni la presentazione ufficiale del Centro Studi Leonardo Vinci, progetto dall’alto valore culturale, che punta a recuperare l’immenso patrimonio musicale e iconografico esistente del compositore di origine strongolese, tra i massimi rappresentanti della scuola musicale napoletana.