Gli ultimi due anni hanno accentuato ancora di più il disagio ospedaliero dovuto alla presenza del COVID che ha evidenziato le pecche storiche della sanità calabrese.
Molti sono stati e continuano ad essere i cittadini che pure per un semplice ecg o esame generico sono costretti a recarsi in ospedale dove rischiano di rimanere nei meandri del Pronto Soccorso per ore o addirittura per giorni.



Tutto ciò finisce peraltro per gravare sul personale ospedaliero sempre più stremato perché sempre più irrisorio dal punto di vista numerico.
Da un’analisi approfondita con tecnici del settore, che saranno candidati nelle nostre liste, abbiamo messo in piedi una proposta che vedrà la collaborazione di Asp e comune i quali metteranno a disposizione gli uni il personale e gli altri strutture e strumentazione.

 


Tra l’altro abbiamo già individuato gli stabili che poi sono le sedi delle vecchie delegazioni municipali sparse nel territorio cittadino, ormai vuote ed inutilizzate.
I cittadini potranno recarsi gratuitamente e sottoporsi a visite ambulatoriali in breve tempo senza dover aspettare tempi biblici di prenotazione e senza affollare i Pronto Soccorso che ad oggi registra ingressi di codice bianco pari all’80%.
Questa proposta insieme alle altre saranno presentate insieme al candidato sindaco nella prossima settimana in una località insolita ma significativa.