Il posto da sottosegretario in Calabria, al momento rimane ancora vacante, anche se alcuni rumors vedrebbero favorita la deputata originaria di Reggio, Federica Dieni, avvocato e parlamentare alla seconda legislatura, attuale capogruppo in Copasir. La deputata quindi andrebbe a rivestire la carica di sottosegretario alla giustizia. Discorso diverso per la senatrice Bianca Laura Granato che ha annunciato le sue dimissioni:« Ho presentato le dimissioni come capogruppo M5S della commissione cultura in Senato. Ho deciso, coerentemente con quello che ho sempre dichiarato, che non farò parte di questa maggioranza diventata una beffa rispetto al principio di autodeterminazione dei popoli che è confluito nell’art. 1 della Costituzione. La dichiarazione di intenti di Draghi è una palese violazione di quel principio. La cosa triste e preoccupante è trovarsi oggi in un Parlamento silente, totalmente acquiescente rispetto ad un atto di indirizzo che consiste nell’asservimento di ogni esigenza umana alle logiche del mercato». Infine conclude:  «Non era questo il motivo per cui il popolo italiano ci aveva riconosciuto oltre il 30 % dei seggi in Parlamento. Veramente triste vedere come tutte le forze politiche si siano assoggettate ad abdicare al proprio ruolo pur di concorrere a gestire i vari scostamenti di bilancio e il PNRR per garantirsi il vitalizio dell’appartenenza a quella che ormai sempre più si configura come una casta coesa e solidale. Un obiettivo che supera i confini di ogni ideologia e che costituisce un collante formidabile tra tutti i convitati a questo munifico banchetto, da cui, per quello che può valere, mi dissocio pubblicamente». Il Giornale invece avanza l'ipotesi Nicola Morra, presidente all'Antimafia. Quest'oggi questo grande punto di domanda troverà finalmente una risposta.



 

 

 

 

 

 

Antonio Ciancio