Cosenza, com’è noto, è tra le città candidate a diventare Capitale della Cultura 2018. Nell’indirizzo segnato dal sindaco Mario Occhiuto lungo il percorso che conduce a questo importante risultato, rientrano specifici eventi musicali di qualità. In primo luogo , a caratterizzare questo secondo mandato amministrativo,  il “Tenco ascolta”, rassegna itinerante del prestigioso “Club Premio Tenco” che domani, sabato 1 ottobre, e domenica 2, approda per la prima volta in Calocandina-ok_tenco-ascoltalabria, al Castello svevo del capoluogo bruzio, in una “due giorni” da non perdere.Un week end di grande cantautorato che vedrà le mura della fortezza federiciana risuonare con i ritmi di nomi noti e giovani emergenti. Passeranno dal palco cosentino dpeppe-voltarelli el ‘Tenco ascolta’ le nuove proposte musicali, tutte con radici meridionali, selezionate dalla direzione artistica del Club. Nella prima serata, con inizio alle 20,30, ospite d’onore sarà Dario Brunori, attesissimo per l’esibizione “Brunori canta Dalla” insieme a Alfredo Biondo, Mirko Onofrio, Takabum Camera Unit. Le prime quattro nuove proposte in questa occasione saranno invece: i Camurria da Enna, Giulia Catuogno da Palermo, Marcondiro da Cosenza, Gerardo Tango da Andria (Barletta). Spazio poi alla seconda e ultima serata: questa volta ospite d’onore sarà Peppe Voltarelli che, domenica 2 ottobre, si presenterà pure nelle vesti di vincitore di una delle Targhe del Club Premio Tenco 2016 nella sezione “Interpreti di canzoni non proprie” per l’album e il libro “Voltarelli canta Profazio” (di cui la versione del brano “Qua si campa d’aria” è assurta a manifesto attualissimo dei calabresi). Non solo: l’artista cosentino regalerà una performance inedita, dal titolo “Voltarelli canta Léo Ferré”, quest’ultimo tra i protagonisti della canzone francese del Novecento, indimenticato nome che ha messo in musica i poeti maledetti nonché autore di molti brani di Edith Piaf.