Bimba di otto anni annegata al Parco acquatico di Rende

Una notizia terribile scuote il pomeriggio di lunedì dell'area urbana cosentina. Una bambina di soli otto anni, Simona Vanessa Szilagyi, è deceduta annegata al Parco acquatico di Santa Chiara a Rende.

Operatori di soccorso sul posto

Sul posto presenti le forze dell'ordine insieme agli operatori del 118 di Cosenza. La tensione è stata molto alta perché si tratta di una tragedia di immane proporzioni. La bimba, di origini rom, era nella struttura con la propria famiglia.

Primi soccorsi da operatore Misericordia non in servizio

Da quello che si apprende la bambina avrebbe ricevuto i primi soccorsi da un operatore della Misericordia non in servizio che era al Parco acquatico per godersi una giornata in tranquillità con la famiglia. Mistero, per il momento, sul defibrillatore. Su questo, e su molto altro, dovrà indagare il pm Tridico che ha disposto l'autopsia oltre al sequestro del Parco acquatico. Insieme all'operatore Misericordia è intervenuta una infermiera anche lei fuori servizio.

Forse una congestione fatale

Potrebbe essere stata fatale alla bimba una congestione che è sfociata subito in arresto cardiaco. Purtroppo, all'arrivo dei soccorsi non c'è stato niente da fare.

La zona è presidiata

Sul posto ben sette pattuglie dei carabinieri, due volanti della polizia e due ambulanze più una automedica. Fuori dal Parco acquatico tanti giovani e giovanissimi presenti nella struttura al momento della tragedia.