Non c'è stato nulla da fare per salvare Chiara, la bambina di 11 anni caduta dal balcone di casa sua e poi ricoverata all'ospedale Bambin Gesù di Roma. Arrivata in gravissime condizioni all'Annunziata, era stata poi trasportata presso l'ospedale pediatrico della capitale con la speranza di poter ritornare tra le braccia dei suoi genitori. Ieri, però, i medici avevano dichiarato la morte cerebrale della piccola annunciando così il dolore straziante di una famiglia, spezzata da una simile tragedia.

Il Comune di Lappano, città natale di Chiara, comunica il lutto cittadino per domani, venerdì 24 settembre, giornata in cui si terranno i funerali nella chiesa di S. Aniello a Cosenza.


Il messaggio di cordoglio del sindaco



"La vicenda della piccola Chiara ha avuto un esito tragico - fa sapere il primo cittadino di Lappano, Angelo Marcello Gaccione - Nelle ore appena trascorse tutta la comunità ha sperato in un esito differente. Di fronte alla morte di una bambina in queste circostanze ogni parola rischia di essere vana. Esprimo la mia vicinanza umana e istituzionale alla famiglia cosi tragicamente colpita e il cordoglio di tutta la comunità lappanese che in queste ore ha sperato e pregato. Tale cordoglio - conclude il sindaco - si esprimerà nelle forme istituzionali del lutto cittadino che verrà dichiarato in concomitanza delle esequie della nostra piccola concittadina".