Il Gruppo della Guardia di Finanza di Lamezia Terme ha consegnato al comitato cittadino della Croce Rossa Italiana circa 1.200 litri di prodotti detergenti per l'igiene personale e domestica sequestrati nell'aprile del 2020 nel corso di una delle operazioni eseguite, nel periodo di emergenza pandemica causata dal virus Covid 19, allo scopo di contrastare speculazioni commerciali.

Il sequestro aveva riguardato le materie prime destinate alla produzione di disinfettanti da parte di un'azienda che non era risultata in possesso delle prescritte autorizzazioni.


Alla definizione del procedimento amministrativo, l'Autorità competente aveva disposto la distruzione dei materiali ed è stato lo stesso titolare dell'azienda a proporre di poter trasformare gratuitamente le materie prime in detergenti (attività per la quale è autorizzato) da donare in beneficenza.
"A seguito di questa decisione la Guardia di Finanza lametina - è detto in una nota - ha istruito l'iter burocratico necessario per chiedere ed ottenere da parte della Regione le necessarie e la vicenda si è conclusa con la consegna dei detergenti al comitato della Croce Rossa di Lamezia Terme".
La responsabile territoriale Cri Teresa Ferrise ha espresso "gratitudine per la sensibilità dimostrata, poiché i beni ricevuti dalla Guardia di Finanza permetteranno all'organizzazione di volontariato - ha detto - di far fronte al quotidiano fabbisogno nei diversi ambiti in cui presta la sua opera".