Quando si pensa all'estate, in modo particolare al mare a quando si rientra la sera e si deve preparare la cena, è inevitabile molto spesso, soprattutto nelle tavole calabresi, scegliere le deliziose e gustose frittelle di fiori di zucca, in alcune zone della regione vengono chiamate anche "pitticelle".

Il re della ricetta è sicuramente il fiore di zucca, in raccolta nella stagione estiva, che ha un profumo intenso e colori strepitosi.

Si prepara tendenzialmente in modo molto semplice e veloce, ognuno poi aggiunge qualche altro ingrediente che soddisfi il proprio gusto  che possa far fede ad una particolare tradizione di famiglia.

Generalmente si prepara con l'impasto di farina, sale, acqua, c'è chi preferisce quella gasata e chi ancora, aggiunge della birra. Si mescola il fiore tagliato a strisce nell'impasto che deve risultare fluido e senza grumi,  o c'è anche chi intinge nell'impasto il fiore intero privato di pistillo.

E ancora all'interno del fiore c'è chi gradisce mettere all'interno acciughe e pezzetti di mozzarella che con il caldo della frittura si crea un mix di croccantezza e morbidezza perfetto.

Una spolverata di parmigiano e del prezzemolo aggiunto nell'impasto diventa un ulteriore modi di insaporire le nostre frittelline che vanno cotte nell'olio bollente e servite ancora calde.

I calabresi non rinuncerebbero mai alle loro succulente frittele di fiori di zucca.