Cerisano apre le porte del nuovo Asilo comunale
Di Gioia: “Un progetto che mira a contrastare lo spopolamento”

Taglio del nastro per l’inaugurazione dell’asilo comunale di Cerisano che da oggi accoglierà i più piccoli in un ambiente sicuro e totalmente gratuito. Una misura volta al sostegno delle famiglie cerisanesi che aggiunge un importante tassello al lavoro di riqualificazione e nei servizi di welfare che l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Lucio Di Gioia, sta portando avanti con successo. L’asilo comunale, temporaneamente collocato all’interno del villaggio scolastico di Cerisano, garantirà ai più piccoli momenti di gioco, svago e istruzione grazie alla presenza di figure scelte e formate che adoperano all’interno della struttura. Un progetto all’avanguardia, realizzato grazie ai fondi del PNRR, che si colloca in una strategia più amplia che mira al contrasto dello spopolamento dei borghi, accogliendo le esigenze delle nuove generazioni.
Di Gioia: “Un progetto che mira a contrastare lo spopolamento”
“È una bellissima giornata di festa per tante famiglie cerisanesi – ha dichiarato il sindaco Lucio Di Gioia - soprattutto per i bimbi che hanno conosciuto questi nuovi luoghi che impareranno a frequentare. Un nido gratuito che andrà a sostenere le famiglie di Cerisano e aiuterà le nuove generazioni. Questa è la misura che abbiamo pensato – continua il primo cittadino - questa è la nostra missione, continuiamo a andare avanti. L’area scolastica a breve sarà terminata diventando ancora più bella e funzionale, costituendo un luogo importante per far crescere i nuovi cittadini di Cerisano. Un progetto che mira a contrastare lo spopolamento, tra le misure dirette e concrete che volgono a sistemare le famiglie, essendo che gli asili nido comportano un costo, vero ed effettivo, per i papà e per le mamme che lavorano. Questa è l'opportunità di avere un aiuto concreto e un supporto economico. – conclude Di Gioia - Confidiamo che questa possa essere una missione importante da apprezzare. Ci auguriamo che queste misure possano incentivare i cittadini a rimanere qui continuando a far crescere i propri figli e a frequentare le nostre scuole, aiutando questa meravigliosa comunità.”