Pasquale Tridico
Pasquale Tridico

Un grave atto intimidatorio ha colpito nei giorni scorsi il sindaco di Cinquefrondi, Michele Conia. Alcuni incendi dolosi hanno interessato i terreni di proprietà familiare, un gesto che le autorità locali e le istituzioni definiscono vile e ignobile, volto a colpire non solo la persona ma l’intera comunità rappresentata dal primo cittadino.

La solidarietà di Pasquale Tridico

Il candidato del campo progressista alla presidenza della Regione, Pasquale Tridico, ha espresso la sua vicinanza a Conia: «Esprimo la più sincera vicinanza al sindaco e alla sua famiglia per il grave atto intimidatorio subito. Un gesto vile e ignobile che colpisce un’intera comunità e che va condannato con fermezza. Dobbiamo essere al fianco degli amministratori locali che con impegno quotidiano svolgono un lavoro prezioso al servizio dei cittadini e nella tutela dei valori democratici».

La posizione dell’Anci Calabria

Anche la presidente dell’Anci Calabria, Rosaria Succurro, ha condannato con decisione l’accaduto: «Si tratta di un gesto inaccettabile che non deve in alcun modo minare la serenità, la libertà e la determinazione di un sindaco impegnato quotidianamente al servizio della propria comunità. Siamo accanto al sindaco Conia, alla sua famiglia e alla comunità di Cinquefrondi, certi che non si lasceranno intimidire da chi tenta di colpire nell’ombra».

Succurro ha auspicato che i responsabili vengano individuati e assicurati alla giustizia, chiedendo al prefetto di Reggio Calabria «la massima attenzione per la sicurezza personale e familiare del sindaco Conia».

La difesa della democrazia locale

La presidente dell’Anci ha poi ribadito l’impegno dell’associazione a sostegno degli amministratori locali: «L’Anci Calabria rimane accanto a tutti i sindaci che subiscono minacce, intimidazioni o ritorsioni. Garantire la loro sicurezza significa difendere la democrazia e la volontà popolare. Non faremo mai mancare il nostro sostegno».