Giusy Caminiti

Un grave atto intimidatorio ha colpito nella notte Villa San Giovanni: un escavatore dell’impresa impegnata nei lavori sul torrente Santa Trada è stato danneggiato da un incendio, ritenuto di natura dolosa. L’episodio ha suscitato sconcerto e condanna da parte del mondo istituzionale e civile. A esprimere la propria solidarietà è intervenuto anche il Coordinamento calabrese della Rete di Trieste, tramite il suo referente Giuseppe Marino.

Il sostegno della rete agli amministratori locali

«Un gesto vile che lascia sgomenti per la sua violenza», ha commentato Marino, sottolineando la vicinanza alla sindaca Giusy Caminiti, alla sua amministrazione e a tutta la comunità villese. Il rappresentante della Rete ha ribadito come gli amministratori locali non debbano sentirsi soli, soprattutto in momenti delicati come questi: «È nei momenti difficili che il senso della Rete si manifesta con più forza, nel sostegno reciproco tra territori e amministratori».

Un invito a non piegarsi alla paura

L’appello lanciato è chiaro: «Andare avanti a testa alta e senza paura». L’intera comunità metropolitana, amministratori, cittadini e operatori sociali si stringono attorno alla sindaca Caminiti e condannano ogni tentativo di minaccia o intimidazione. Il messaggio della Rete di Trieste è forte e univoco: chi serve le istituzioni con impegno e senso del dovere non può essere lasciato solo.