Nuovi treni in Calabria, Gallo replica a Oliverio: “Centrodestra determinante per acquisto e consegna”

Gianluca Gallo, assessore ai servizi di mobilità sostenibile e al Trasporto pubblico locale della Regione Calabria, interviene per smentire le dichiarazioni dell’ex presidente Mario Oliverio sui 27 nuovi treni destinati alla regione. “Oliverio attacca in modo immotivato il presidente Roberto Occhiuto – afferma Gallo – ma prende un clamoroso abbaglio. Il contratto di servizio tra Regione Calabria e Trenitalia fu sì firmato da Oliverio nel 2019, ma l’attività amministrativa per garantire i finanziamenti è partita solo nel 2020, con il governo Santelli, ed è stata portata a termine dall’attuale giunta”.

Iter e finanziamenti

Secondo Gallo, mentre Oliverio si limitò alla firma del contratto “a favor di telecamera”, i governi di centrodestra hanno lavorato concretamente per reperire le risorse e finalizzare l’acquisto dei treni. Inizialmente, il finanziamento prevedeva circa 141 milioni di euro a carico della Regione e 70 milioni da Trenitalia. La pandemia, spiega l’assessore, ha rallentato la produzione e ridotto le risorse disponibili a circa 110 milioni di euro, ma la giunta Occhiuto ha aggiunto oltre 150 milioni provenienti da PNRR e fondi 2021/2027, portando il totale pubblico a più di 260 milioni e l’investimento complessivo a oltre 295 milioni di euro.

Più treni e nuove consegne

Grazie ai nuovi fondi, la Regione ha potuto acquistare ulteriori 10 convogli, portando il totale da 27 a 37 treni. La quota di spesa di Trenitalia è stata ridotta e destinata ad altri investimenti negli impianti ferroviari. La consegna dei 10 nuovi treni, di cui 3 Pop e 7 Blues, è prevista a partire dal 2026 e si concluderà entro il 2027. “I fatti dimostrano – conclude Gallo – quanto sia stato determinante l’operato dei governi di centrodestra per garantire questo risultato storico per la mobilità calabrese”.