Momenti di paura nella notte a Lamezia Terme, dove un ordigno artigianale è esploso davanti all’ingresso di un negozio situato in via Miceli, nel centro cittadino. La deflagrazione ha provocato ingenti danni alla vetrina e all’ingresso dell’attività, appartenente a un noto franchising di prodotti per l’igiene. Fortunatamente nessuna persona è rimasta ferita, ma l’esplosione ha svegliato i residenti della zona con un forte boato.

Indagini dei carabinieri e prime ipotesi

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme, che hanno immediatamente avviato i rilievi per chiarire la natura e la potenza dell’ordigno. I militari stanno ascoltando i titolari dell’attività commerciale e acquisendo le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nell’area, nel tentativo di individuare i responsabili.

Non si esclude la pista del racket

Al momento nessuna ipotesi viene esclusa dagli investigatori, che stanno valutando anche la possibilità di un atto intimidatorio legato al racket delle estorsioni. Le indagini proseguono a tutto campo per accertare le motivazioni del gesto e garantire la sicurezza delle attività economiche della zona.