Wilson e Occhiuto
Wilson e Occhiuto

Durante l’incontro con gli allievi della Aircraft Engineering Academy destinati ai futuri hangar di Lamezia Terme, il presidente di Sacbo – società che gestisce l’aeroporto di Orio al Serio – Giovanni Sanga ha sollevato una richiesta significativa: l’attivazione di un volo diretto Bergamo–Reggio Calabria. Sanga ha ricordato l’importanza del rapporto tra la Calabria e lo scalo bergamasco, già collegato quotidianamente con Crotone e con 1-2 voli al giorno verso Lamezia.

L’amministratore delegato di Ryanair, Eddie Wilson, non ha escluso l’ipotesi, sottolineando che “se ne può parlare” e ricordando che la compagnia serve già la Calabria da Malpensa. “I calabresi sono dappertutto”, ha aggiunto con un tono che lascia intravedere un’apertura verso il nuovo collegamento.

La crescita dello scalo bergamasco e il rapporto con Ryanair

Sanga ha ribadito che Orio al Serio è oggi il terzo scalo nazionale e che tra il 2020 e il 2025 Sacbo ha investito 300 milioni di euro, tutti con risorse proprie. Un dato che certifica la forza del mercato bergamasco anche in relazione al turismo: “Su dieci presenze in città, una è residente e nove sono turisti. Questo è il significato del rapporto tra il territorio e Ryanair”, ha concluso.

I nuovi aeromobili e l’obiettivo di rafforzare l’Italia

Eddie Wilson ha annunciato che nei prossimi anni Ryanair riceverà 300 nuovi aeromobili da Boeing e che l’obiettivo è portarene “il più possibile in Italia”. Questa strategia, ha spiegato, servirà ad ampliare le opportunità occupazionali sia in Calabria che a Bergamo.
“Per ogni aereo basato si creano 35 posti di lavoro diretti”, ha precisato, ricordando che in Calabria sono già presenti quattro velivoli e che l’apertura dei nuovi hangar a Lamezia consentirà di arrivare fino a 300 nuovi posti di lavoro. A questi si aggiungeranno i profili professionali indiretti, legati principalmente alla crescita del turismo.

Calabria e Bergamo come esempi di competitività territoriale

Wilson ha richiamato anche le analisi contenute nel recente rapporto Draghi, che sottolineano il ruolo strategico del settore aereo per la competitività dei territori. Calabria e Bergamo, secondo l’ad della compagnia, rappresentano esempi concreti di come l’investimento negli aeroporti possa attivare nuove economie e attrarre capitali.
Ogni turista che arriva in Calabria – ha ricordato Wilson – spende in media almeno 800 euro, contribuendo in modo significativo alla filiera dell’accoglienza e ai servizi locali.