La criminalizzazione degli sbarchi e della solidarietà ha un effetto collaterale molto pericoloso: offre una opportunità di lucro a gruppi oltremare che sulla disperazione dei rifugiati ci ha messo su un intero business.

Pagano tra i 6.000 e i 12.000 dollariamericani, più o meno la stessa cifra in euro, per imbarcarsi dalla Turchiaverso l’Italia. Sono cittadini iracheni, iraniani, afghani, siriani.

Il problema non è soltanto trovare i soldi, tanti, per imbarcarsi, ma affidarsi al mare su velieri, natanti, imbarcazioni più o meno solide non importa, guidate da chi si compra la loro afflizione a caro prezzo.

 

Fonte e articolo completo su: icalabresi.it