I lupi scesi in campo al PalaOlgiata con la Roma
I lupi scesi in campo al PalaOlgiata con la Roma

Il debutto in campionato della Pirossigeno Cosenza si è chiuso con l’ennesima delusione legata alla “prima” stagionale in Serie A. Al PalaTiziano di Roma i rossoblù sono usciti sconfitti per 2-1, nonostante una prova di grande intensità e coraggio. I padroni di casa hanno trovato il vantaggio al 14’ con Cutrupi, abile a superare Parisi con una finta. Pochi secondi più tardi Ricardinho ha trasformato un tiro libero con precisione chirurgica, portando la Roma sul 2-0.

La reazione di Cosenza non si è fatta attendere, con le conclusioni velenose di Pedrinho, Trentin ed Everton respinte da un Sarmiento in serata di grazia. Parisi, dall’altra parte, ha evitato che il passivo diventasse più pesante con interventi decisivi su Fortino e lo stesso Ricardinho.

Il forcing finale dei rossoblù

Nella ripresa i lupi hanno alzato il ritmo, sfiorando più volte il gol che avrebbe riaperto il match. Everton si è visto negare la gioia personale da una deviazione involontaria di Trentin, mentre Fantecele ha colpito la traversa dopo l’ennesimo intervento di Sarmiento. Mister Paniccia ha allora scelto la carta del portiere di movimento, affidando a Marcelinho il compito di spingere la squadra all’assalto.

La scelta ha dato i suoi frutti a poco più di un minuto dal termine, quando Thiago Bissoni ha accorciato le distanze con un’inserimento perfetto su calcio d’angolo. Nel finale Pedrinho ha accarezzato l’occasione del pareggio, ma il suo tiro non ha trovato la porta.

Le parole di mister Paniccia

Al termine della gara Alfredo Paniccia ha analizzato con lucidità la prestazione dei suoi: «Il tiro libero che ha consentito a Ricardinho di trovare il 2-0 ha cambiato il volto della partita. Abbiamo commesso un’ingenuità e l’abbiamo pagata, ma meritavamo sicuramente di più per quanto dimostrato in campo. Faccio i complimenti ai miei ragazzi perché hanno giocato una buona gara sia in fase offensiva che difensiva. Sarmiento è stato strepitoso, ma anche Parisi ha fatto interventi importanti».

Il tecnico ha poi aggiunto: «Siamo una squadra tutta nuova e volevamo una prestazione che è arrivata. Non i punti, purtroppo, ma guardiamo con fiducia al futuro. Dobbiamo migliorare sulle transizioni e ridurre i contropiede concessi, ma abbiamo dimostrato di poter competere anche su un campo difficile come quello della Roma».

Sconfitta amara ma fiducia per il futuro

Il 2-1 finale lascia l’amaro in bocca, ma la prestazione della Pirossigeno Cosenza offre spunti positivi in vista delle prossime sfide. I lupi hanno dimostrato compattezza e carattere, mettendo più volte in difficoltà una Roma cinica e ben organizzata. Se la squadra saprà dare continuità all’intensità mostrata, il primo obiettivo stagionale – conquistare punti preziosi e crescere in solidità – non appare lontano.