Terme Caronte di Lamezia Terme, un tesoro termale tra storia, natura e benessere
Dal Neolitico ai giorni nostri, le acque sulfuree di Caronte restituiscono salute in una valle verde e incontaminata

Le acque sulfuree delle Terme Caronte affiorano presso la frazione Caronte, ai piedi del Monte Sant’Elia, e furono considerate sacre già in epoca neolitica. La popolazione antica attribuiva loro un’origine divina, collegandole a una divinità della Madre Terra. Successivamente, furono note alle popolazioni dei Bruzi, dei Greci, dei Romani e dei Normanni come fonte curativa e di ristoro.
Lunga gestione familiare e sviluppo moderno
Dal 1716 la famiglia Cataldi guida la gestione dello stabilimento termale, un primato quasi unico in Italia per la sua continuità. Il complesso ha visto importanti interventi di bonifica, restauro e ampliamento, con una struttura moderna e attrezzata inaugurata a partire dagli anni Sessanta. Oggi lo stabilimento unisce antica tradizione e innovazione nel campo del benessere.
Benefici terapeutici e trattamenti disponibili
Le acque termali, naturalmente sulfuree e ricche di minerali, sgorgano a una temperatura di circa 39 °C, permettendo un utilizzo immediato senza aggiunte. Sono particolarmente indicate per curare disturbi dell’apparato respiratorio, osteo-articolare, dermatologico e ginecologico. Lo stabilimento offre numerosi servizi: fangoterapia, idromassaggio, inalazioni, trattamenti estetici, programmi personalizzati di fisioterapia, centro benessere e persino un museo d’impresa dedicato alla storia familiare.
Un ambiente unico e naturale
Inserite all’interno di una valle lussureggiante a circa 240 metri sul livello del mare, le Terme godono di un contesto naturale incontaminato. Immersi nel verde tra querce e pini, gli ospiti possono rilassarsi in un ambiente climatico favorevole tutto l’anno, ideale per ritrovare equilibrio tra corpo e mente.