L’arte contemporanea illumina Gerace: due workshop per artisti nel borgo calabrese
Con il progetto “Best Artist in Gerace”, Prs Impresa Sociale porta creatività e rigenerazione culturale nel cuore del borgo storico

Nel cuore dell’Aspromonte, tra il fascino della pietra antica e la luce del Mar Ionio, il borgo storico di Gerace si apre all’arte contemporanea con due workshop residenziali dedicati alla creatività emergente. Il progetto, intitolato “Best Artist in Gerace”, si inserisce nel più ampio programma “Gerace Porta del Sole”, finanziato dal Pnrr attraverso la misura M1C3 – Borghi Storici, Linea A, e affidato a Prs Impresa Sociale, realtà torinese di riferimento nazionale per la promozione dell’arte fuori dai circuiti istituzionali.
L’obiettivo dell’iniziativa è valorizzare il patrimonio storico e sociale del borgo attraverso il coinvolgimento diretto di artisti e artiste, chiamati a produrre opere site-specific in dialogo con il territorio, la sua comunità e le sue stratificazioni culturali.
Due workshop tra tradizione e visione
Il progetto prevede due workshop della durata di 15 giorni ciascuno, suddivisi in una prima fase online e una residenza in presenza a Gerace. Il primo, intitolato “Radici Vive”, è dedicato al rapporto con le tradizioni del territorio: antichi mestieri, saperi locali, forme della memoria e della natura. A guidare i partecipanti sarà Alessandra Carloni, pittrice e street artist attiva a livello internazionale, nota per una poetica capace di trasformare i paesaggi urbani e rurali in narrazioni visive oniriche e suggestive.
Il secondo workshop, “Visioni Millenarie”, propone una rilettura dell’identità storica e simbolica di Gerace. Miti, architetture sacre e memorie stratificate saranno il punto di partenza per nuove interpretazioni artistiche, con la guida dell’artista iraniano Ahmad Nejad, figura poliedrica della scena europea, capace di unire spiritualità e sperimentazione in scultura, pittura e videoarte.
Un dialogo tra presente, memoria e futuro
A fare da ponte tra le due esperienze sarà Giuseppe Gallace, artista calabrese con base a Torino, la cui ricerca fonde immagine e silenzio, territorio e contemplazione. Il suo intervento sarà fondamentale per tessere un dialogo tra i due percorsi, contribuendo alla restituzione finale dei lavori. Le opere, realizzate in luoghi storici del borgo messi a disposizione dal Comune di Gerace, saranno presentate al pubblico al termine di ogni workshop, con l’intento di lasciare una traccia duratura nel paesaggio urbano e nella memoria collettiva.
Una call aperta agli artisti contemporanei
La call per partecipare è ufficialmente aperta. Fino al 22 luglio 2025, artisti e artiste interessati a pratiche come land art, installazioni site-specific, scultura ambientale, fotografia e street art possono inviare la propria candidatura attraverso il sito ufficiale del progetto. La selezione sarà curata da una giuria composta da rappresentanti del territorio e di PRS Impresa Sociale. Gli artisti selezionati riceveranno un rimborso spese e ospitalità durante la residenza, oltre alla possibilità di contribuire concretamente alla valorizzazione culturale di uno dei borghi più belli d’Italia.
Informazioni complete sul bando disponibili su: www.paratissima.it/best-artist-in-gerace-open-call