A Cosenza il docufilm “Medma non si piega” su Peppe Valarioti apre la rassegna “La scuola a cinema”
Martedì 14 ottobre al Cinema Citrigno una mattinata dedicata alla memoria e all’impegno civile

Martedì 14 ottobre, alle ore 9.30, il Cinema Citrigno di Cosenza ospiterà la proiezione del film-documentario “Medma non si piega”, dedicato alla figura di Peppe Valarioti, giovane insegnante di filosofia e segretario del Pci di Rosarno, ucciso dalla ’ndrangheta l’11 giugno 1980. L’iniziativa coinvolgerà gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, che avranno l’opportunità di conoscere una delle più importanti – e ancora irrisolte – vicende della storia civile calabrese.
Peppe Valarioti, una vita spezzata dalla mafia
Il docufilm, scritto e diretto da Gianluca Palma con la collaborazione di Giulia Zanfino e Mauro Nigro, ricostruisce con rigore e profondità la figura di Valarioti, considerato la prima vittima di un omicidio politico-mafioso riconosciuto in Calabria.
Valarioti era un militante politico onesto, impegnato contro le speculazioni edilizie e i poteri criminali. Fu assassinato con colpi di lupara la notte dell’11 giugno 1980 a Nicotera, mentre usciva da un ristorante dopo aver festeggiato la vittoria elettorale del suo partito. A 45 anni dall’omicidio, la sua morte non ha ancora un colpevole: i responsabili non sono mai stati condannati in via definitiva.
Il film restituisce voce e memoria a Valarioti grazie a documenti storici, testimonianze e registrazioni originali: audio inediti delle sue lezioni di filosofia, interventi politici e riflessioni personali che rivelano il suo impegno umano e civile.
Un film per la memoria collettiva
“Medma non si piega” è prodotto dalla casa Ugly Films, con il supporto dell’Anpi – Comitato provinciale di Reggio Calabria. Dopo la proiezione, gli studenti parteciperanno a un dibattito sul valore della memoria e sulla lotta alla criminalità organizzata.
Parteciperanno: Stefano Musolino, procuratore aggiunto della DDA di Reggio Calabria; Gianluca Palma, regista del documentario; Arcangelo Badolati, giornalista e scrittore; Giulia Zanfino, coautrice del docufilm; Amalia Giordano, attivista Anpi; Michele Conia, sindaco di Cinquefrondi e da sempre impegnato contro la ’ndrangheta.
“La scuola a cinema”: educare attraverso le immagini
La proiezione inaugura la ventisettesima edizione del progetto “La scuola a cinema”, promosso dalla Società Cgc – Sale Cinematografiche Cosenza e dall’Anec Calabria, in collaborazione con Agis Scuola nazionale e con il patrocinio del Comune di Cosenza.
«Il progetto mira a utilizzare il cinema come strumento didattico innovativo – spiega Giuseppe Citrigno, presidente Anec Calabria – capace di educare i giovani alla riflessione su temi sociali, culturali e civili. Abbiamo scelto di cominciare con un’opera che parla alla Calabria e alla sua storia di resistenza democratica. La vicenda di Peppe Valarioti deve essere conosciuta: è un patrimonio di dignità e coraggio».
Quella di martedì sarà una mattinata di formazione e coscienza civile, un’occasione per trasmettere alle nuove generazioni la memoria di chi ha pagato con la vita la libertà e la giustizia. Perché, come ricorda il titolo del film, Medma – e con essa la Calabria onesta – non si piega.