Amministrative, Orsomarso: "Centrodestra unica garanzia di governabilità e rilancio dei territori"
Orsomarso mette in evidenza come il Centrodestra si presenti come unico polo di stabilità e affidabilità

A pochi giorni dalle elezioni amministrative, il senatore Fausto Orsomarso di Fratelli d'Italia interviene per tracciare le linee guida e gli obiettivi del Centrodestra in Calabria e, in particolare, a Cosenza. In una dichiarazione diffusa oggi, Orsomarso sottolinea come la coalizione, spesso affiancata da liste civiche, punti a chiamare i cittadini alle urne per avviare o consolidare processi di buon governo e di seria programmazione territoriale. Secondo il senatore, l’obiettivo è chiaro: collegare anche le realtà istituzionali e imprenditoriali calabresi ai flussi di crescita che il Sud sta registrando in diversi comparti produttivi da ormai diversi mesi. Una sfida che richiede visione, concretezza e un forte radicamento sui territori.
Il Centrodestra come polo di stabilità
Orsomarso mette in evidenza come il Centrodestra si presenti come unico polo di stabilità e affidabilità, grazie anche al traino del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che, afferma, “sta garantendo in ogni occasione una rappresentanza internazionale forte e autorevole per l’Italia, sia in Europa che nei rapporti con America, Asia e Africa”. Il senatore non risparmia critiche all’opposizione, descritta come "frammentata e caotica", priva di una direzione chiara, a differenza della coesione e del pragmatismo che caratterizzano la maggioranza di governo. Una linea di buon senso, ribadisce Orsomarso, che trova un efficace riflesso anche nell’azione del governo regionale di Roberto Occhiuto, capace di imprimere una spinta positiva su molti fronti grazie alla compattezza delle forze di Centrodestra.
La situazione politica di Rende
Infine, in riferimento implicito alla situazione politica di Rende, Orsomarso sottolinea come il candidato sindaco espresso dalla coalizione si distingua per qualità professionale e rinnovamento, offrendo un’alternativa concreta rispetto a chi, dice il senatore, “guarda al passato con nostalgie romantiche ormai fuori dal tempo”.