Tar Calabria
Tar Calabria

La sezione di Catanzaro del Tar della Calabria ha annullato le elezioni comunali tenutesi a Carfizzi nel giugno 2023, accogliendo il ricorso presentato da Giovanna Macrì, candidata a sindaco sconfitta per soli 15 voti. I giudici amministrativi hanno rilevato gravi irregolarità nella Sezione elettorale numero 2 e hanno disposto la ripetizione delle votazioni. Il sindaco eletto, Mario Antonio Amato, è stato quindi decaduto dall’incarico.

Irregolarità gravi e accertate

Il ricorso è stato presentato dall’avvocato Francesco Pitaro per conto di Giovanna Macrì e ha denunciato l’impiego di pratiche illecite, tra cui la cosiddetta “scheda ballerina” e l’ingresso notturno non autorizzato nel seggio da parte del presidente della sezione e di suo figlio, in assenza degli altri membri e in violazione dei sigilli. Due verifiche disposte dal Tar hanno confermato l’assenza ingiustificata di due schede elettorali rispetto alle 650 consegnate, elemento ritenuto sufficiente a compromettere la regolarità del voto.

Nuovo voto e ricorso al Consiglio di Stato

Alla luce delle irregolarità, il Tar ha annullato sia il verbale delle operazioni elettorali della Sezione 2 sia la proclamazione degli eletti, ordinando nuove elezioni. Il Comune di Carfizzi è stato inoltre condannato al pagamento delle spese processuali. “Il Tar ha ripristinato la legalità”, ha dichiarato l’avvocato Pitaro. L’amministrazione comunale uscente ha annunciato ricorso al Consiglio di Stato, chiedendo la sospensione della sentenza e dichiarandosi fiduciosa nell’affrontare un eventuale nuovo voto.