Nella mattinata di ieri, 13 maggio, a Zumpano (CS), i militari della Compagnia Carabinieri di Cosenza hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di revoca della misura cautelare degli arresti domiciliari e la sua sostituzione con la misura della custodia in carcere nei confronti di un 50enne, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per delitti in materia di sostanze stupefacenti.

Al riguardo, si comunica, nel rispetto dei diritti dell’indagato (da ritenersi presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, che il provvedimento in argomento, emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Cosenza, su richiesta della locale Procura della Repubblica, costituisce un aggravamento di misura cautelare consequenziale ad un controllo agli arresti domiciliari svolto, nei confronti del 50enne, dai militari della Stazione Carabinieri di Celico (CS) lo scorso 17 aprile.

In particolare l’uomo, benché si trovasse sottoposto agli arresti domiciliari con la prescrizione di non poter comunicare con persone diverse dai conviventi, nella notte dello scorso 17 aprile è stato sottoposto a controllo, presso la propria abitazione, da parte dei militari operanti, venendo sorpreso in compagnia di persona non convivente.

Alla luce della violazione della prescrizione inerente la misura cautelare degli arresti domiciliari, rilevata e prontamente segnalata dai Carabinieri della Stazione di Celico (CS), il G.I.P., ritenendo ormai inadeguata la misura cautelare, sostituiva la stessa con quella della custodia cautelare in carcere.

L’arrestato dunque, espletate le formalità di rito, veniva associato presso la Casa Circondariale di Cosenza.