Quando pensiamo al compleanno di un bambino, immaginiamo palloncini, torte di compleanno, musica. Tanti bambini, tante risate, un abbraccio di amore tra amici e familiari. Ma non tutti i racconti hanno la stessa trama. Non lo è quello di Michele, che domani, nel giorno di Ognissanti, festeggerà i suoi 5 anni in un letto di ospedale. Non manca l’amore però – no, quello no – di chi gli sta accanto giorno e notte, stringendo forte quella speranza di poter scrivere un lieto fine a questa dura battaglia che il piccolo Michele sta combattendo da giugno 2023. E’ proprio mamma Isabella a scriverci, a raccontarci con la voce di una madre che soffre ma, che allo stesso tempo, combatte, sicura di poter dare un futuro migliore al suo bambino.

Michele combatte contro un’antagonista che mai nessuno – tanto meno un bambino – dovrebbe mai affrontare nella propria vita: un sarcoma di alto grado avanzato ai tessuti molli sotto al piedino e con metastasi già diffuse. Un male talmente grande da non permettere al piccolo nemmeno di camminare.

Ad aggravare ancora di più le sue condizioni è l’autismo, di cui è affetto sin dalla nascita. Una patologia che rende irrequieto e spesso ingestibile il piccolo, contornato da una situazione talmente dura per un bambino da provocare una sofferenza immensa a chi, ogni giorno, lotta con lui per la salvezza.

Non esiste giorno in cui mamma Isabella e papà Marco non combattano al fianco del proprio bambino, nonostante i numerosi problemi economici che abbattono la famiglia. Michele – infatti – necessita di cure costanti e importanti giri di chemio, che hanno reso necessario il trasferimento del bimbo da Carolei sino a Roma. Una lontananza dolorosa e dispendiosa che ha gravato pesantemente sulla famiglia, considerando la mancanza di denaro da parte di entrambi i genitori. Una storia che ha profondamente commosso la comunità, tanto da indire diversi appelli – uno di questi da parte della giornalista Francesca Lagatta che ha organizzato una raccolta di regali per il compleanno di Michele – per poter permettere a questo bimbo di tornare a sorridere e giocare con i propri coetanei, come è giusto che sia a 5 anni.

Chiunque voglia sostenere questa famiglia nella lotta contro il sarcoma di Michele, può utilizzare l’Iban indicato nell’immagine sottostante. Non un semplice regalo, ma un gesto d’amore rivolto ad un bambino che merita un futuro diverso.