Controlli dei Carabinieri nei frantoi di Petilia Policastro: sanzioni per violazioni igienico-sanitarie
Operazione congiunta dei militari dell’Arma e del Nas di Cosenza per garantire sicurezza alimentare e tutela ambientale
Nella mattinata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Petilia Policastro, con il supporto del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (Nas) di Cosenza, hanno eseguito un servizio straordinario di controllo all’interno di diversi frantoi oleari operanti nel territorio comunale. L’attività rientra in una più ampia campagna di verifiche disposta per garantire la sicurezza dei prodotti alimentari, la tutela della salute pubblica e la corretta tracciabilità della filiera produttiva.
Le ispezioni, effettuate durante la piena stagione di molitura delle olive, hanno riguardato sia gli aspetti igienico-sanitari sia la conformità delle procedure di lavorazione alle normative vigenti in materia di autocontrollo alimentare (Haccp).
Violazioni e sanzioni amministrative
Gli accertamenti hanno permesso di individuare diverse irregolarità di carattere amministrativo, in particolare relative alla mancata o incompleta applicazione delle misure di autocontrollo. Sono state quindi elevate sanzioni pecuniarie per un importo complessivo di 6.000 euro e impartite prescrizioni specifiche per sanare le inadempienze riscontrate.
Le violazioni sono state segnalate all’Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone, che provvederà a emettere i provvedimenti di competenza e a monitorare l’attuazione delle misure correttive imposte ai titolari dei frantoi.
Verifiche anche sul rispetto delle norme ambientali
Parallelamente, i Carabinieri hanno acquisito la documentazione relativa alle autorizzazioni ambientali in possesso delle aziende ispezionate, con l’obiettivo di verificare la corretta gestione e lo smaltimento delle acque di vegetazione e delle sanse, sottoprodotti della lavorazione delle olive.
Le verifiche in corso riguardano il rispetto delle prescrizioni previste dal decreto legislativo 152/2006, in materia di Autorizzazione Unica Ambientale (Aua), che disciplina gli scarichi e la gestione dei rifiuti derivanti dall’attività di molitura.
Collaborazione e prevenzione sul territorio
L’operazione testimonia la stretta collaborazione tra i reparti territoriali dell’Arma dei Carabinieri e le articolazioni specializzate, come il Nas, impegnate quotidianamente nella prevenzione e repressione delle violazioni che possono compromettere la salute dei cittadini e la qualità dei prodotti agroalimentari.
Le autorità competenti, informate dai Carabinieri del Nas di Cosenza e dalla Stazione di Petilia Policastro, proseguiranno ora negli accertamenti per verificare la piena regolarità delle attività produttive e il rispetto delle normative a tutela dell’ambiente e della sicurezza alimentare.