Minacce al sindaco di Jonadi, clima di tensione nel vibonese
Lettera intimidatoria recapitata davanti al Municipio: indagano i carabinieri

Nuovo episodio preoccupante nel vibonese. Il sindaco di Jonadi, Fabio Signoretta, è stato vittima di un gesto intimidatorio: questa mattina ha rinvenuto una lettera minatoria posata davanti al suo ufficio nel Municipio. All’interno del messaggio, scritto da ignoti, erano riportati la targa della sua auto personale e una serie di insulti, un chiaro segnale dal tono intimidatorio.
L’episodio è avvenuto nel Comune alle porte di Vibo Valentia e ha immediatamente destato allarme nella comunità locale.
Indagini in corso
Il sindaco Signoretta, appena accortosi della missiva, ha informato i Carabinieri, consegnando loro la lettera. Le forze dell’ordine hanno già avviato le indagini, acquisendo anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate nell’area del Municipio per risalire agli autori del gesto.
Non si esclude alcuna pista: si ipotizza tanto un avvertimento legato all’attività amministrativa del sindaco quanto un tentativo di creare tensione nel clima politico locale.
Reazioni e solidarietà
Il primo messaggio di sostegno è arrivato dai consiglieri del gruppo “Per Jonadi”, che hanno espresso piena vicinanza a Signoretta con una nota pubblica: «Questi gesti, messi in atto da chi vorrebbe condizionare o instaurare un clima di tensione, siamo certi che non sortiranno alcun effetto intimidatorio su chi lavora con abnegazione per portare avanti le cause della nostra comunità».
La comunità jonadese è unita nel condannare il gesto e nel ribadire la fiducia nelle istituzioni e nelle forze dell’ordine. Segnali di solidarietà stanno arrivando anche da amministratori locali e rappresentanti politici del territorio provinciale e regionale.