La chiesa madre di Cutro
La chiesa madre di Cutro

Cutro, Comune della provincia di Crotone, vanta origini antichissime come colonia greca con il nome di Kyterion. Il borgo fu insignito del titolo di città nel 1575 da Filippo II di Spagna, in onore della vittoria del cutrese Giovannieleonardo Di Bona in una storica sfida scacchistica alla corte spagnola. L’evento posta le basi della fama che perdura ancora oggi: Cutro è nota come la “Città degli Scacchi”.

Paesaggio, emigrazione e tradizioni

Situato su un altopiano a circa 220 metri sul livello del mare, il territorio di Cutro spazia da calanchi giallastri – resi celebri anche da Pasolini nel film Il Vangelo secondo Matteo – fino a spiagge sabbiose dell’Ionio come Steccato di Cutro e San Leonardo di Cutro. L’emigrazione verso Nord Italia e Germania ha svuotato il borgo nel Novecento, ma la spinta imprenditoriale dei cutresi nelle nuove patrie resta viva, in particolare a Reggio Emilia.

Cultura: il pane, gli scacchi e la devozione religiosa

La tradizione culinaria incarna la storia locale: il pane di Cutro, autentico simbolo identitario, è candidato a riconoscimenti D.O.P., mentre un piatto tipico è la pasta e vermituri, pasta con un particolare tipo di lumaca autoctona. Ogni estate prende vita un evento unico: sulla piazza principale viene allestita una scacchiera in marmo animata da scacchi viventi per ricordare il “Puttino”.

Monumenti e spiritualità

Tra i luoghi sacri più significativi spiccano la rinata Chiesa Madre della Santissima Annunziata, ricostruita dopo il devastante terremoto del 1832; il convento dei Frati Minori, custode delle devozioni locali come il celebre Crocifisso ligneo; e la chiesa di Santa Chiara, oggi sede del municipio.

Un presente segnato dal lutto e dalla memoria

Cutro è oggi al centro di riflessioni internazionali in seguito alla tragedia del febbraio 2023: un naufragio migratorio avvenuto a pochi metri dalla spiaggia, che provocò la morte di oltre 90 persone. Il paese è diventato simbolo della memoria civile, con commemorazioni e processi in corso per fare luce su quelle vite spezzate davanti al suo mare.