Il Rotary Club di Rende ha promosso un incontro di grande interesse sociale, ospitando come relatore l’ingegnere Roberto Dodaro, già Direttore Generale dei Vigili del Fuoco della Calabria e socio del Club. La serata, organizzata nel formato “caminetto rotariano”, ha visto la partecipazione di oltre ottanta persone ed è stata dedicata a un argomento spesso trascurato ma di grande impatto: gli incidenti domestici.

Incidenti domestici: dati e cause principali

Secondo gli ultimi dati ISTAT del 2024, in Italia si registrano circa 2,5 milioni di incidenti all’interno delle abitazioni, con 550.000 persone tra feriti e deceduti. Nel suo intervento, Dodaro ha spiegato le principali cause di questi episodi, dalle cadute alle ustioni, dai tagli alle intossicazioni, fino ai traumi da schiacciamento e ai danni elettrici. Ha inoltre evidenziato come fattori legati all’età, al sesso e alle condizioni psicofisiche e ambientali incidano sul rischio di subire tali eventi.

La prevenzione come responsabilità condivisa

“Gli incidenti in casa non sono semplici fatalità, ma eventi spesso evitabili – ha sottolineato Dodaro –. La conoscenza dei rischi e una corretta informazione sono i primi strumenti per proteggere sé stessi e i propri cari”. L’iniziativa è stata accolta positivamente dal presidente del Rotary Club di Rende, Sergio Mazzuca, che ha ribadito l’impegno del sodalizio nella promozione della salute, della sicurezza e della consapevolezza civica, in linea con i principi del Rotary International.