Accade anche questo, in Calabria. Un giornalista di CalNews, testata calabrese e nota agenzia editoriale del territorio, nel corso del Giro d'Italia a Camigliatello Silano, è stato letteralmente maltrattato da parte dell'organizzazione.

Un grave episodio accaduto mentre il giornalista stava compiendo il proprio lavoro. "All'arrivo della governatrice Santelli - scrive sui social - mentre cercavo di filmare arrivo e saluti, nella zona a cui è consentito l'accesso ai giornalisti, mi è stato addirittura strappato il pass e chiesto di non filmare alcunchè. E' questo il modo di gestire un evento così importante? Come si può lavorare in Calabria?" il suo rammarico.

Ovviamente il reporter si è appellato all'Ordine ed ai colleghi giornalisti. Tanti i messaggi di solidarietà in queste ore. Sia da parte dei colleghi sia da parte di addetti ai lavori, politici e cittadini.

Si condanna, parimenti, ogni azione (che sia dell'organizzazione del Giro o di chiunque altro) tesa a non far svolgere il lavoro quotidiano dei tanti giornalisti calabresi impegnati sul “campo” e desiderosi, semplicemente, di raccontare una Calabria “diversa”. Anche questi spiacevoli episodi, in tal senso, lasciano rammarico e incomprensione.