Vinitaly and the City torna a Sibari: il vino incontra la storia
Gianluca Gallo

Dopo il grande successo dell’edizione 2024, Vinitaly and the City torna in Calabria, riconfermando il Parco Archeologico di Sibari come cornice d’eccezione per una manifestazione che unisce vino, cultura e territorio. L’evento si svolgerà dal 18 al 20 luglio grazie alla collaborazione tra Veronafiere Spa, Regione Calabria, Arsac e i Parchi archeologici di Crotone e Sibari. Non si tratta più di una sperimentazione, ma di una tappa ormai strutturale nel panorama enologico nazionale. Un segnale forte per una regione che sta conquistando centralità nel mondo del vino italiano ed europeo.

Un evento simbolo della rinascita calabrese

Il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, ha sottolineato il valore strategico dell’iniziativa, frutto del lavoro congiunto dell’assessore all’Agricoltura Gianluca Gallo e della direttrice generale di Arsac Fulvia Caligiuri. Secondo Occhiuto, la Calabria oggi può raccontarsi come terra di eccellenze e autenticità, dove ospitalità, qualità produttiva e bellezza paesaggistica convergono. Il ritorno di Vinitaly and the City è il segnale di un progetto solido, capace di attrarre investimenti, valorizzare le risorse locali e proiettare l’identità calabrese oltre i confini regionali.

Sibari, tra archeologia e cultura del vino

La scelta di ospitare la manifestazione nel Parco Archeologico di Sibari non è casuale: la città antica, tra le più floride della Magna Graecia, rappresenta una culla storica anche per la cultura del vino. Come ha ricordato l’assessore Gallo, l’edizione 2025 sarà ancora più ricca: aumenteranno le cantine partecipanti, l’offerta gastronomica e le proposte culturali. Il direttore dei Parchi archeologici Filippo Demma ha confermato l’importanza strategica dell’evento per la valorizzazione del sito, annunciando iniziative collaterali come degustazioni, mostre tematiche e visite guidate.

Enogastronomia, promozione e impatto territoriale

Fulvia Caligiuri ha ribadito il valore della manifestazione, oggi riconosciuta anche dal Ministero dell’Agricoltura, per la promozione dell’identità enogastronomica calabrese. Al centro dell’evento ci saranno cantine, consorzi e chef locali, accompagnati da masterclass e winetalk di alto profilo. Per Veronafiere, come ha evidenziato il direttore generale Adolfo Rebughini, Vinitaly and the City è un format replicabile che punta a valorizzare luoghi iconici d’Italia, creando esperienze immersive e sostenibili. Un modello di successo che fa della Calabria una destinazione sempre più attrattiva.