Invecchiamento attivo, tre milioni di euro dalla Regione Calabria per progetti del Terzo settore
Sostegno a formazione, socializzazione e inclusione degli over 60 attraverso l’Avviso Allegra-mente finanziato con fondi europei 2021-2027
La Regione Calabria investe tre milioni di euro per sostenere progetti promossi dagli enti del Terzo settore con l’obiettivo di valorizzare il ruolo degli anziani come parte attiva delle comunità locali. Le risorse sono destinate a contrastare solitudine, marginalità e perdita di autonomia, puntando su un modello di welfare che riconosce agli over 60 un ruolo centrale nella vita sociale, culturale e relazionale dei territori.
L’Avviso Allegra-mente e i fondi europei
L’intervento è attuato attraverso l’Avviso “Allegra-mente”, finanziato nell’ambito del Pr Calabria Fesr Fse+ 2021-2027. La misura si inserisce in una strategia regionale che individua nell’invecchiamento attivo una leva di coesione sociale, prevenzione e miglioramento della qualità della vita, superando un approccio meramente assistenzialistico alle politiche per la terza età.
La visione dell’assessora Pasqualina Straface
Secondo l’assessora regionale all’Inclusione sociale, Welfare e Pari opportunità, Pasqualina Straface, l’invecchiamento attivo non rappresenta una condizione da subire, ma una fase della vita da accompagnare e valorizzare. La Calabria, viene sottolineato, ha scelto di riconoscere l’anziano come risorsa per le comunità, capace di contribuire alla crescita sociale e al rafforzamento dei legami territoriali.
Il quadro normativo e il riferimento internazionale
Il concetto di invecchiamento attivo adottato dalla Regione si ispira alla definizione dell’Organizzazione mondiale della sanità, che lo intende come un processo di ottimizzazione delle opportunità di salute, partecipazione e sicurezza per migliorare la qualità della vita delle persone che invecchiano. Su questi principi si fonda la Legge regionale n. 12 del 16 maggio 2018, con cui la Calabria ha costruito un quadro normativo orientato alla prevenzione della non autosufficienza e al contrasto delle discriminazioni legate all’età.
Formazione, socializzazione e inclusione come assi strategici
Con l’Avviso Allegra-mente viene data concreta attuazione sia alla legge regionale sia al Programma operativo triennale sull’invecchiamento attivo 2024-2026. I progetti dovranno svilupparsi lungo tre direttrici fondamentali: formazione continua, socializzazione e inclusione. Ambiti ritenuti essenziali per consentire alle persone over 60 di restare protagoniste della propria vita e partecipare attivamente alle dinamiche comunitarie.
La distribuzione delle risorse sul territorio
Per garantire un’equa diffusione degli interventi sull’intero territorio regionale, le risorse sono state ripartite tra le cinque province calabresi in base al numero dei residenti over 60 rilevati al 1° gennaio 2024. Un criterio che mira a rispondere in modo proporzionato ai bisogni delle diverse aree della Calabria, rafforzando la presenza di servizi e iniziative anche nei contesti più fragili.
Una strategia di welfare territoriale
L’intervento rientra in una strategia più ampia di welfare territoriale che punta a prevenire fragilità future, ridurre l’isolamento e costruire comunità più solidali. Investire sull’invecchiamento attivo, viene ribadito, significa investire sulla dignità delle persone, sulla salute collettiva e sulla coesione sociale, rafforzando il tessuto umano e relazionale della Calabria.