Distrutto materiale esplosivo deteriorato in un deposito di Lamezia Terme
Operazione degli artificieri della Polizia di Stato per garantire la sicurezza pubblica dopo l’allarme per materiale pirotecnico scaduto
Un’importante operazione di messa in sicurezza è stata condotta nei giorni scorsi dagli artificieri del Nucleo Regionale della Polizia di Stato, coordinati dall’Ufficio Licenze della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Catanzaro. L’intervento ha riguardato la distruzione di un’ingente quantità di materiale esplodente, ritenuto altamente pericoloso per la pubblica incolumità, custodito all’interno di un deposito regolarmente autorizzato ma situato in un’area centrale di Lamezia Terme.
Materiale pirotecnico scaduto e deteriorato
Durante i controlli eseguiti dagli specialisti, è emerso che il materiale pirotecnico si trovava in uno stato di avanzato deterioramento e risultava ormai scaduto, configurando un concreto rischio di esplosione accidentale. Gli artificieri hanno proceduto alle verifiche tecniche necessarie e successivamente all’eliminazione completa delle sostanze pericolose, seguendo protocolli di sicurezza estremamente rigidi.
Decisione del Prefetto e pieno ripristino della sicurezza
L’attività è stata disposta dal Prefetto della provincia di Catanzaro, su proposta del Questore, dopo un’attenta valutazione del rischio per la collettività. Grazie alla rapidità dell’intervento e alla competenza del personale impiegato, l’operazione si è conclusa con esito positivo, restituendo piena sicurezza all’area interessata e scongiurando ogni possibile pericolo per i cittadini di Lamezia Terme.