Nel 2024 l’Italia ha messo a dimora oltre 3 milioni di nuovi alberi, pari a quasi 4.000 ettari di nuove superfici verdi. Un investimento nel capitale naturale che, secondo la quinta edizione dell’Atlante delle Foreste di Legambiente e AzzeroCO2, genererà un ritorno economico di circa 20 milioni di euro l’anno in servizi ecosistemici per ciascun anno di vita degli impianti. A guidare la classifica nazionale è ancora il Trentino-Alto Adige, seguito da Basilicata e Veneto, mentre le Regioni del Sud stanno attraversando una fase di transizione legata alla chiusura dei vecchi programmi di sviluppo rurale e all’attivazione dei nuovi fondi 2023-2027.

La Calabria tra le regioni in attesa di nuovi fondi, ma Reggio traina il Sud


La Calabria figura tra le otto regioni che non hanno ancora avviato nuovi impianti con fondi propri, insieme ad Abruzzo, Campania, Molise, Sardegna, Sicilia, Toscana e Umbria. Tuttavia, il territorio calabrese si colloca in una posizione di rilievo grazie agli interventi realizzati nell’area metropolitana di Reggio Calabria, che contribuiscono in modo decisivo alla crescita della superficie verde urbana. Il PNRR ha infatti reso le città metropolitane il motore del rimboschimento nazionale, sostenendo progetti di forestazione che puntano a migliorare la qualità dell’aria, contrastare le isole di calore e rafforzare la resilienza climatica.

Una sfida di gestione e manutenzione per il futuro verde calabrese


Gli esperti di Legambiente sottolineano che la vera sfida non è solo piantare nuovi alberi, ma garantire la loro sopravvivenza nel tempo. “Affinché i benefici siano duraturi – spiega il direttore generale Giorgio Zampetti – è fondamentale progettare in modo lungimirante, scegliendo specie adatte al contesto e curando la manutenzione”. Per la Calabria, dove il cambiamento climatico impone periodi di siccità sempre più lunghi e temperature elevate, una corretta pianificazione del verde urbano e periurbano potrà generare valore ambientale, sociale ed economico, trasformando la forestazione in una vera infrastruttura verde per le comunità locali.