L'ARSAC Servizi in Agricoltura Calabria ha reso disponibile il bollettino aggiornato, valido fino al 25 novembre 2025, che fornisce informazioni fondamentali per la gestione delle coltivazioni di agrumi e olivo. Il bollettino, che può essere consultato online, offre aggiornamenti dettagliati sugli attacchi fitosanitari e sulle condizioni meteorologiche che influenzano la produzione agricola nella regione.

Situazione fitosanitaria per gli agrumi

Le catture della mosca della frutta nelle trappole a feromoni rimangono elevate, segnalando un’attività intensa degli insetti. Le varietà di agrumi che si avvicinano alla maturazione mostrano danni che variano da lievi a moderati. La presenza costante della mosca, che continua a incidere sul raccolto, richiede un monitoraggio continuo e un eventuale intervento per proteggere la qualità della frutta, in particolare per le varietà che si preparano alla raccolta. Gli agricoltori sono quindi invitati a seguire scrupolosamente le indicazioni del bollettino per gestire correttamente i trattamenti fitosanitari.

La mosca dell’olivo e la situazione della raccolta

Per quanto riguarda l’olivo, l'infestazione da parte della mosca dell’olivo sta aumentando rapidamente in tutte le aree. L’infestazione sui frutti raggiunge anche il 13%, con variabili in base all’efficacia dei trattamenti precedentemente effettuati. La raccolta delle olive è in pieno svolgimento, ma si ricorda che la resa al frantoio non è un parametro affidabile per stimare la quantità di olio prodotta. La resa può essere influenzata da diversi fattori, tra cui la qualità delle olive raccolte e il periodo di raccolta, che può alterare la composizione dell'olio.

Fattori climatici e fitosanitari che influenzano la qualità dell’olio

Un altro aspetto rilevante riguarda l’accumulo di olio nelle olive, che tende a calare con l’aumento delle ore di buio, fino a cessare completamente. In questa fase dell’anno, si può considerare che l’inolizione delle olive sia praticamente terminata, mentre i processi ossidativi e gli attacchi fungini stanno diventando sempre più aggressivi. La mosca dell’olivo e le infezioni fungine rappresentano quindi una minaccia crescente, e gli agricoltori devono essere particolarmente vigili per prevenire danni irreversibili al raccolto e garantire la qualità dell’olio prodotto.