2 giugno, Occhiuto: “Rafforzare principi Repubblica”
Occhiuto ha anche evidenziato la responsabilità condivisa di cittadini e istituzioni nel rafforzare quotidianamente i principi costituzionali

L'Italia celebra la sua Festa della Repubblica, una data fondamentale che segna la nascita della nostra democrazia repubblicana. Il 2 giugno 1946, con un referendum al quale partecipò l'89% degli italiani aventi diritto, i cittadini scelsero la forma di governo del Paese. Vinsero la libertà, la democrazia e la voglia di riscatto di un intero popolo.
Il messaggio di Occhiuto
Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, ha sottolineato l'importanza di difendere quotidianamente questi principi. In un messaggio condiviso su X (ex Twitter), ha dichiarato: «Buon compleanno alla nostra Repubblica. Il 2 giugno del 1946, con un referendum al quale parteciparono l’89% degli italiani aventi diritto, i cittadini scelsero la forma di governo del Paese. Vinsero la libertà, la democrazia, e la voglia di riscatto di un intero popolo» .
Occhiuto ha anche evidenziato la responsabilità condivisa di cittadini e istituzioni nel rafforzare quotidianamente i principi costituzionali. Ha espresso gratitudine al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, definendolo «custode della Costituzione e simbolo autorevole e autentico dell'unità nazionale».
In questa giornata, ricordiamo che la Repubblica è il risultato di una scelta collettiva che ha posto al centro la dignità e i diritti di ogni individuo. La Costituzione, entrata in vigore il 1° gennaio 1948, rappresenta l'impegno a costruire una società giusta, libera e solidale.
Celebrare il 2 giugno significa rinnovare ogni giorno il nostro impegno verso questi valori fondamentali, affinché la nostra Repubblica continui a essere un faro di democrazia e giustizia nel mondo.