Sono numeri che conducono verso l’istituzione della “zona arancione” per la Calabria quelli riportati nel monitoraggio dell’Agenzia Nazionale per i servizi sanitari Regionali (Agenas) che confronta i dati del 29/12 con quelli del giorno precedente.

 

 

 

 

Infatti, la Calabria raggiunge quota 30% (+2% rispetto ai ieri) nell’occupazione dei posti letto in area medica. Si tratta del dato più alto in Italia. In crescita anche i ricoveri in Terapia intensiva: l’occupazione dei posti letto in Rianimazione sul territorio regionale si attestato al 15% (contro il 13% della media nazionale), con un incremento di due punti percentuali rispetto a ieri.

 

Secondo le regole attuali, il passaggio scatta quando l’incidenza dei contagi è uguale a superiore a 150 casi settimanali ogni 100.000 abitanti e nelle regioni vengono superate contemporaneamente due soglie di allerta per i ricoveri: 30% dei posti letto occupati nei reparti ordinari e 20% per le terapie intensive.