Antonio Fuoco
Antonio Fuoco

Antonio Fuoco ha regalato un fine settimana memorabile alla Ferrari nella FIA GT World Cup di Macao, conquistando la prima vittoria del Cavallino nella storia delle GT3 sull’iconico circuito cittadino. Dopo aver ottenuto la Pole Position e la vittoria nella gara di qualificazione, il pilota calabrese ha dominato la gara principale, mantenendo la leadership dalla partenza fino al traguardo e imponendosi come protagonista assoluto della competizione.

Incidenti e colpi di scena

La gara è stata segnata da momenti di alta tensione sin dai primi giri. Alessio Picariello e Raffaele Marciello sono stati coinvolti in un contatto in curva uno, che ha costretto Picariello al ritiro, mentre Ayhancan Guven, urtato da Laurin Heinrich e Joel Eriksson, ha provocato una reazione a catena che ha portato al ritiro anche di Luca Engstler e Dorian Boccolacci. Poco dopo, Edoardo Mortara ha colpito il muro al tornante Melco a causa di un guasto tecnico, senza però richiedere l’ingresso della Safety Car.

Una vittoria storica per Ferrari

Una volta ripresa la corsa, Fuoco non ha più avuto rivali, controllando Marciello e consolidando la propria leadership. Questo successo segna la rivincita personale per Fuoco, dopo l’amarezza del contatto con lo svizzero nel 2024, e assegna a Ferrari e al team AF Corse un posto di rilievo nell’albo d’oro della FIA GT World Cup. La gara ha confermato l’eccellenza del pilota italiano e la competitività della Casa di Maranello nelle competizioni GT internazionali.