Polsi, rinviata la visita del cardinale Zuppi e sospese le celebrazioni estive
Lavori di restauro e difficoltà logistiche alla base della decisione

Il Consiglio di Amministrazione del Santuario della Madonna della Montagna di Polsi, insieme al vescovo Francesco Oliva e al rettore don Tonino Saraco, ha annunciato il rinvio della visita del cardinale Matteo Maria Zuppi e la sospensione delle celebrazioni estive, comprese la Novena e le feste del 2 e 14 settembre. La decisione è stata resa nota con un comunicato diffuso dalla Curia vescovile di Locri.
Le motivazioni riguardano principalmente le condizioni della chiesa e della viabilità di accesso al santuario. Da un lato i lavori di restauro e messa in sicurezza antisismica, finanziati dal Pnrr, che manterranno la chiesa chiusa per alcuni mesi; dall’altro la strada di collegamento, compromessa da una frana invernale e solo recentemente oggetto di interventi di messa in sicurezza da parte della Regione Calabria.
Ipotesi alternative e polemiche sui social
Il Cda ha spiegato di aver vagliato alcune soluzioni alternative. In un primo momento si era pensato di celebrare l’Eucaristia solenne a San Luca, nello stadio comunale, ma la struttura è risultata inagibile per motivi di sicurezza. Successivamente, si era valutata la possibilità di svolgere la Novena nella chiesa parrocchiale di San Luca, con veglia tra l’1 e il 2 settembre e celebrazione solenne a Locri.
Nonostante l’approvazione delle autorità competenti, questa scelta ha suscitato reazioni critiche in parte della popolazione, con polemiche e strumentalizzazioni sui social, dove sono circolate notizie false sulla presunta chiusura definitiva del Santuario e sulla rimozione della sacra effigie. La Diocesi ha smentito con fermezza queste insinuazioni.
Una scelta sofferta
“Abbiamo deciso, con sofferenza, di non spostare il simulacro della Vergine” si legge nella nota del Cda, del Vescovo e del Rettore, che ribadiscono l’impegno a garantire la ripresa delle celebrazioni a Polsi non appena le condizioni lo permetteranno.
La visita del cardinale Zuppi non è cancellata, ma semplicemente rinviata per “tutelarne la serenità” e resta un obiettivo condiviso dalla comunità. “Confidiamo nella comprensione di Sua Eminenza e rinnoviamo il nostro desiderio di accoglierlo presto tra noi. Continueremo a lavorare con dedizione affinché il Santuario di Polsi torni ad essere luogo di incontro, preghiera e bellezza, finalmente messo in sicurezza e reso più accogliente”, conclude la nota.