Vinitaly and the City a Sibari: due giorni di boom, tra realtà immersiva e grandi ospiti

Durante le prime due serate del “Vinitaly and the City – Calabria in wine” a Sibari, il Parco Archeologico si è riempito di visitatori: curiosi, appassionati e turisti hanno invaso l’enoteca del Mediterraneo, trasformando l’evento in un vero e proprio punto di incontro tra cultura, gusto e territorio. Circa 80 cantine calabresi e 22 aziende ospiti da altre regioni e Paesi, oltre a masterclass e talk, hanno animato un cartellone ricco e partecipato.
Regione e Arsac sul podio dell’organizzazione
Il merito di questa riuscita va anche alla Regione Calabria e all’Arsac, che grazie a una collaborazione efficace con Veronafiere e i Parchi Archeologici di Sibari e Crotone hanno curato l’evento nei dettagli. Il presidente Occhiuto, l’assessore Gallo e il direttore generale Caligiuri hanno garantito una cornice curata e integrata, confermando Sibari come sbocco naturale per eventi di rilievo.
Presenza d’eccezione: il ministro Lollobrigida
Serata inaugurale ieri con ospite di prestigio: il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida ha sottolineato l’importanza della Calabria nell’export vinicolo e ha elogiato la capacità dell’assessorato e della Giunta regionale di promuovere l’immagine territoriale a livello nazionale.
Tecnologia immersiva: l’Oculus conquista Sibari
Tra le soluzioni innovative più applaudite, la realtà immersiva con Oculus ha catturato l’attenzione del pubblico. A Verona ad aprile l’avevano già sperimentata, ma a Sibari il percorso virtuale tra vigneti e territori calabresi ha fatto la differenza. Un’esperienza multisensoriale in cui si cammina tra filari millenari godendo del paesaggio – senza abbandonare la suggestione del Parco – che ha dimostrato ancora una volta la forza del digitale al servizio dell’enogastronomia.
Serata finale: attese e aspettative
Dopo il successo dei primi due giorni, oggi alle 18:30 tornerà live l’appuntamento serale, pronto a offrire nuove degustazioni, talk e momenti culturali. L’attesa è alta: tra degustazioni, approfondimenti e contaminazioni musicali, la terza serata promette di chiudere in bellezza un’edizione già da record.