Cosenza, imprese in crescita: saldo positivo di 368 aziende nel secondo trimestre 2025
La Camera di Commercio registra il miglior risultato dal 2021: boom di nuove iscrizioni, società di capitale in aumento e forte presenza di imprese femminili e giovanili

Il secondo trimestre del 2025 segna un risultato positivo per l’economia della provincia di Cosenza. Secondo i dati diffusi dall’Ufficio Statistica della Camera di Commercio, il bilancio tra nuove iscrizioni e cessazioni di imprese restituisce un saldo attivo di 368 unità. Le nuove aperture sono state 835, a fronte di 467 chiusure, un dato che non si registrava dal 2021 e che porta il numero complessivo delle imprese censite a 65.537. L’andamento provinciale si distingue anche a livello nazionale: la crescita dello 0,6% supera infatti la media italiana, attestata allo 0,3%. Un segnale che conferma la vitalità del sistema imprenditoriale cosentino e la capacità del territorio di generare nuove opportunità, nonostante le difficoltà congiunturali legate all’instabilità dei mercati e ai rincari energetici.
Il peso delle microimprese e la spinta delle società di capitale
L’analisi restituisce un quadro imprenditoriale fortemente caratterizzato dalle ditte individuali, che rappresentano il 64% del totale. Tuttavia, il contributo maggiore alla crescita proviene dalle società di capitale, che registrano il saldo positivo più consistente. Il tessuto resta in gran parte composto da micro e piccole imprese – oltre il 99% del totale – ma si nota un rafforzamento delle realtà più strutturate: le grandi imprese attive sono infatti salite a 12, in aumento rispetto all’anno precedente. La provincia di Cosenza conferma inoltre un’importante componente di imprese femminili, pari al 24,4%, e di imprese giovanili, pari all’8,7%, entrambe superiori alla media nazionale. Anche la presenza di imprese straniere, seppur meno diffusa rispetto ad altre aree del Paese, mostra un trend in crescita, contribuendo alla diversificazione e all’apertura internazionale del tessuto produttivo locale.
Settori trainanti e rinnovamento generazionale
Il commercio resta il comparto più rilevante, con oltre un quarto delle imprese registrate, seguito da agricoltura, costruzioni e turismo. È da sottolineare anche il consolidamento della manifattura, che torna a crescere, e l’espansione di attività culturali come musei, archivi e biblioteche, segnale di un’economia che guarda sempre più anche al patrimonio identitario e al turismo culturale. Interessante, inoltre, il dato sull’età delle imprese: oltre la metà delle aziende oggi attive è nata dopo il 2010 e quasi una su quattro dal 2020 in poi, un indicatore di dinamismo e rinnovamento generazionale che rafforza le prospettive future. La Camera di Commercio di Cosenza mette a disposizione attraverso la sezione online “La tua economia” dati aggiornati e analisi di dettaglio, utili a cittadini, imprese e istituzioni per orientare scelte strategiche e accompagnare la crescita. Un impegno che contribuisce a rafforzare la consapevolezza collettiva del valore economico del territorio e delle opportunità di sviluppo che la provincia può cogliere.