Traffico da bollino rosso: la Calabria tra le regioni più trafficate del weekend
Boom di transiti sulla SS106 e sulla SS18: Reggio Calabria, Vibo Valentia e Simeri Crichi tra le località con il maggior afflusso

Durante lo scorso fine settimana, le strade calabresi hanno registrato volumi di traffico particolarmente elevati, confermandosi snodi strategici del turismo estivo e dei rientri. Sulla SS106 Jonica, arteria fondamentale per i collegamenti lungo la costa orientale, il picco di transiti è stato registrato a Reggio Calabria con ben 57.367 veicoli in due giorni. Seguono Simeri Crichi, in provincia di Catanzaro, con 54.642, e Cutro (Crotone) con 27.401 veicoli.
Sul versante tirrenico, la SS18 Tirrena Inferiore ha visto numeri molto rilevanti: Vibo Valentia ha contato 45.790 veicoli, mentre San Nicola Arcella ne ha registrati 38.840 e Belvedere Marittimo 32.877. Dati che evidenziano una Calabria al centro degli spostamenti, sia in entrata che in uscita, nel cuore della stagione estiva.
Le altre tratte del Sud: Campania e Puglia
Sempre sulla SS18, prima di entrare in Calabria, la Campania ha fatto segnare numeri imponenti: Capaccio Paestum è stata la località con il maggior traffico registrato, 65.467 veicoli, seguita da Eboli con 49.311. In Puglia, spicca il dato della città di Brindisi, dove sono transitati 122.409 veicoli tra venerdì e sabato.
I flussi lungo la costa tirrenica centrale e settentrionale
Salendo verso nord, lungo la SS1 Aurelia, sono stati registrati altri importanti flussi di traffico. Nel Lazio, Cerveteri ha contato 18.414 veicoli, mentre Montalto di Castro ha toccato i 46.726. In Toscana, la provincia di Grosseto ha guidato con 58.736, seguita da Vecchiano (Pisa) con 47.343.
In Liguria, la situazione si è mantenuta intensa ma più contenuta: Ventimiglia ha registrato 27.218 veicoli, Arenzano 22.576, e Finale Ligure 15.699.
Il Nord-Est e le Dolomiti
Infine, nel Nord-Est, i flussi maggiori si sono verificati lungo la SS51, in Veneto: Longarone ha registrato 68.803 veicoli, mentre Belluno-Ponte nelle Alpi ha visto passare 29.358 mezzi. A Valle di Cadore, il conteggio si è fermato a 22.875.