Cosenza, truffe agli anziani: “Ti faccio un regalo, ma dammi l’IVA”
Un uomo su un SUV ha raggirato un ottantenne in pieno centro fingendosi un amico di vecchia data. Con la scusa di un dono, si è fatto consegnare 50 euro. L’episodio è stato segnalato alle forze dell’ordine

Un fenomeno subdolo e pericoloso è stato segnalato da alcuni cittadini a Cosenza, in particolare nella zona di Piazza Europa, cuore pulsante della città. A farne le spese, questa volta, è stato un anziano signore di oltre ottant’anni, avvicinato nei pressi del Bar San Francesco da un uomo a bordo di un SUV, sulla quarantina, che con fare caloroso e spavaldo ha finto di essere un vecchio amico di famiglia. La strategia, ormai collaudata, mira a confondere e mettere a disagio la vittima, facendo leva su cortesia, finta familiarità e abilità manipolative.
La tecnica del falso regalo
Secondo quanto raccontato dal malcapitato alle forze dell’ordine, l’uomo lo avrebbe convinto a fermarsi con la scusa di voler “fare un regalo”, in segno di stima per il passato. Dal bagagliaio del SUV ha tirato fuori una busta contenente alcuni capi di abbigliamento, insistendo perché l’anziano li accettasse. Inizialmente restio, l’anziano ha poi ceduto. A quel punto è arrivata la richiesta “inaspettata”: “Almeno l’IVA me la devi dare. Quanto hai nel portafogli?” Il truffatore è riuscito così a farsi consegnare 50 euro in contanti, approfittando della buona fede e del disorientamento dell’anziano.
Una truffa grave e vergognosa
La vittima, una volta realizzata la manipolazione subita, ha segnalato l’episodio alle forze dell’ordine, seppur con un certo imbarazzo. È importante sottolineare che, anche se la somma estorta può sembrare esigua, si tratta comunque di un episodio grave, che colpisce soggetti fragili e indifesi, spesso incapaci di reagire prontamente. Il modus operandi, segnalato anche in altri contesti, potrebbe ripetersi in altre zone della città o della provincia. Invitiamo tutti, in particolare i familiari di persone anziane, a prestare massima attenzione e a segnalare immediatamente episodi simili. Nessuna gentilezza improvvisa, nessun regalo “inaspettato” da parte di sconosciuti dovrebbe mai passare inosservato.