Giuseppe Zagarese e Cristian Roseti, entrambi nati nel 2006 e originari di Terranova da Sibari, rappresentano una delle storie più belle del calcio giovanile calabrese. Amici da sempre, cresciuti nel rione Prato dove hanno mosso i primi passi con un pallone tra i piedi, hanno condiviso scuola, passioni e soprattutto una visione comune del gioco. Formatisi nel vivaio del Cosenza Calcio, hanno percorso insieme tutte le tappe del settore giovanile, dimostrando talento, determinazione e un legame che va oltre il campo.

Dal Cosenza alla Serie D la sfida del futuro

Con il passare degli anni i due giovani calciatori hanno intrapreso percorsi differenti ma complementari. Giuseppe, a soli 17 anni, ha scelto di mettersi alla prova con l’Asd Altomonte in Promozione, prima di approdare alla Sanremese Calcio. Cristian, invece, ha proseguito il suo cammino con il Cosenza fino alla prima squadra, per poi trasferirsi all’ACR Messina nella stagione 2025. Entrambi hanno deciso di inseguire il loro sogno con coraggio, lasciando casa e famiglia per vivere il calcio da protagonisti. Curiosamente, vestono entrambi la maglia numero 72, un simbolo personale che li unisce e testimonia il legame profondo che li accompagna sin da bambini.

Gol, emozioni e un’amicizia che non conosce confini

Il talento di Cristian si è messo in luce con il Messina, dove ha deciso con un suo gol il derby contro la Reggina e segnato nuovamente nella sfida con il Castrum Favara. Giuseppe, centrocampista di qualità e visione di gioco, ha trovato la sua prima rete in campionato nella partita contro il Celle Varazze, dedicando il gol al padre nel giorno del suo compleanno. Due destini paralleli, legati da un’amicizia che resiste alla distanza e da un sogno che li spinge a migliorarsi ogni giorno. Per entrambi il calcio non è solo una passione ma una strada da percorrere insieme, con la stessa grinta e lo stesso entusiasmo che li univa da bambini tra le strade di Terranova da Sibari.